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PERCORSI MEDITERRANEI
ARBERESHE
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ACQUAFORMOSA
Firmoza.
Alla fine del XV secolo,
l’abbazia cistercense di San Maria del Leucio accolse nelle
proprie terre, ai Piani di Arioso, un gruppo di profughi
albanesi che ben presto ottennero, nel 1510, gli statuti che
secondo le consuetudini del tempo regolavano i rapporti col
feudatario. I primi “tuguri” (capanne di fango e paglia) si
raccolsero intorno ad una chiesetta dipendente dal monastero
cistercense identificabile con l’attuale cappella di S.
Maria della Concezione e costituirono il primo nucleo del
nuovo centro abitato. Tutto ciò è provato dal recente
rinvenimento
di affreschi che risalgono ai primi stanziamenti e al fatto
che l’edificio di culto fu completamente assorbito nel
tessuto urbano dal centro storico.
La lingua è albanese e il
rito greco-bizantino.
BENI
CULTURALI:
La chiesa di
San Giovanni Battista, fondata nel 1505,
conserva il portale originario e la porta lignea,
intarsiata con figure mitologiche di sirene, grifoni
e aquile bicipiti. |
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Al suo interno,
rifatto in stile barocco, accanto all'altare
maggiore si trovano opere del senese Marco Pino
(1522-1579)
La bella
iconostasi è dell'artista Giovan Battista Conti,
anni Quaranta del '900.
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La chiesa di
Santa Maria della Concezione, complesso
monastico fondato nel 1185 dai Cistercensi, su una
precedente costruzione, conserva affreschi di
pregio.
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Il Santuario di
Santa Maria del Monte, risalente probabilmente
al IX-X secolo, nato come luogo di ritiro dei monaci
Cistercensi, si trova a circa 7 km da Acquaformosa a
1430 m di altezza su un pianoro del monte Cozzo di
Lepre.
Al suo interno, a
navata unica, si conserva una pregevole Madonna che
allatta il bambino, ricavata con la tecnica del
bassorilievo da due lastre di pietra tufacea
incollate tra loro.
©
pubblicato a luglio 2008 |
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