Organizzazione: Centro Cultura e
Arte26 -
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“MEMORIE
DELLA GRANDE GUERRA 1914-1918”
CONCORSO INTERNAZIONALE LETTERARIO E
FOTOGRAFICO (bando)
Organizzazione: Centro cultura e
Arte26
Patrocinio: Ministero Beni Attività
Culturali e Turismo - Progetto
Lingue e Letterature, Regione
Calabria, Provincia di Cosenza,
Comune di Castrovillari e Parco
Nazionale del Pollino.
Vincitori
quarta edizione
Concorso Letterario Internazionale
del Festival del Dialetto e Lingue
minoritarie di Calabria
Premio Speciale
del MiBACT - Progetto Lingue
e Letterature al poeta
Enzo Cordasco
per la poesia:
pi' nu guagliun' dispers' 'nta prima
guerr' -
(dialetto di Francavilla M.ma - CS)
Motivazione della Giuria:
Il linguaggio scavato alle radici
del dialetto trova un'espressione
etnica nella traduzione di una
civiltà che diventa identità
popolare. E proprio qui che la sua
parola si identifica con un modello
che è la messa in opera di un
richiamo in cui la memoria recupera
sia il senso della storia che il
senso della nostalgia pianificata
nel nostro quotidiano.
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Enzo Cordasco viene premiato
dal Dott. Luigi Troccoli,
Ispett. scol. già
Provveditore agli Studi
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1° PREMIO al poeta Carmelo Morena
per la poesia:
'A brigata Catanzàru -
(dialetto di Reggio Calabria)
Motivazione
della Giuria:
l’autore, attraverso puntuali
riferimenti storici della gloriosa
‘Brigata Catanzaru’, riesce a
trasformare in forti emozioni i
momenti più significativi del dramma
della prima guerra mondiale, vissuto
dal popolo calabrese attraverso i
suoi figli; ben costruite le strofe
(quartine) attraverso una rima
perfetta e avveduta,
nonché un fluire mai forzato
del verso, che conferiscono nobiltà
espressiva al dialetto.
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Carmelo Morena riceve il
Premio da Attilio Durso,
rappresentante della Giuria
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2° PREMIO al poeta Ciccio De Rose
per la poesia:
Me nonnu assassinu -
(dialetto di Cosenza)
Motivazione
della Giuria:
il dramma della guerra si fa dolore
e nello stesso amore sofferto e
duraturo per un nemico strappato,
sine culpa, alla vita, il cui
ritratto diventa compagno
indelebile, simbolo di catarsi
e di ammonimento. Le
terzine presentano un endecasillabo
alquanto sciolto ed espressivo con
rima ‘pseudo incatenata’.
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Franco
Pirrera, rappresentante
della Giuria consegna il
Premio a Ciccio De Rose
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