Salute e pane
asciutto
Mediterraneo
tra cultura dell'alimentazione e stile di vita
|
Autori: |
Maria Antonella
Cauteruccio
e
Maria Zanoni |
Prefazione:: |
Pierfranco Bruni
Rappresentante Ministero Beni Culturali
Commissione Nazionale UNESCO |
Presentazione: |
Donatella Laudadio - Assessore alla
Cultura Provincia di Cosenza |
Edito
da: |
Centro Arte e Cultura 26 - Castrovillari
(anno 2003) |
Caratteristiche: |
271
pagine formato 15\21 - n° 84 fotocolor |
Prezzo: |
15,00 Euro
volume esaurito |
|
Argomenti:
-
Storia e cultura
dell'alimentazione in Calabria
-
Storia di fame,
storia di pane
-
Pance piene e
pance vuote
-
Il forno, il
fuoco e il paiolo
-
Cibo, ritualità e
simboli
-
Il mangiare delle
feste
-
Saperi e sapori
della tradizione
-
Il pane, padrone di
casa
-
Il vino, liquore
di Bacco
-
L'olio d'oliva,
ricco condimento
-
Il maiale, re
della tavola
-
Il formaggio
-
Le conserve
-
I prodotti "tipici"
-
Alimentazione e
salute
-
L'alimentazione
come bisogno
-
Alimentazione e
stile di vita salutare
-
Cosa portiamo in
tavola
-
I disturbi del
comportamento alimentare
-
Alimentazione e
fattori di rischio
-
Dieta mediterranea:
mito, moda, modello o realtà?
-
Il piacere di stare
a tavola
-
Qualità della
vita: educazione e consapevolezza
-
A tavola: varietà,
colore e parsimonia
-
Menù tipo
Presentazione di
Pierfranco Bruni -
Rappresentante
Ministero Beni Culturali Commissione UNESCO
"Un libro che ha una
dimensione in cui la storia dell'alimentazione diventa la
cultura di una identità. Non solo antropologia della vita
quotidiana. Ma antropologia di essere radicati ad uno stile
di vita i cui segni della solarità e del paesaggio della
stagione stanno proprio nella certezza di una appartenenza.
È un libro serio.
Ma perché parlo di un
libro? Si tratta piuttosto di una ricerca che ci offre un
orizzonte.
La salute non è per caso
vita? E il pane in termini reali o metaforici non è forse il
senso di una attribuzione di appartenere alla terra.
Pane - terra- salute -
vita. E le stagioni, il sole, la luna, la luce, il tempo che
scorre nell'aratura e i pomodori o i pomidori rossi al
cocente passaggio della luce?
Luce mediterranea.
Un percorso non solo per
stare meglio, stare in salute come si userebbe dire. Un
percorso al centro della ricerca dell'uomo moderno.
L'alimentazione non è
una "cultura volatile". È piuttosto una cultura
dell'intelligenza.
E questa ricerca di
Antonella Cauteruccio e Maria Zanoni è, appunto, una ricerca
di grandi visioni nelle quali l'intelligenza è creativa. Una
creatività che trova la sua interpretazione nella
consapevolezza del luogo e delle risorse.
Allora, il Mediterraneo
è una risorsa ma è anche un luogo. [...] è soprattutto, come
dice Braudel, destino.
[...] Salute e pane
asciutto. Un titolo reale e simbolico. Una trasmissione di
tradizione.
Finalmente il concetto
di alimentazione si definisce come significante culturale.
Mi pare che proprio si disputa un bel dibattito sia in
termini storici che antropologici puri.
[...] Il cibo
indubbiamente è cultura. Lo si dice nell'Introduzione al
testo. E gli alimenti fanno parte di quella
contestualizzazione che sono i beni culturali. L'ecosistema
sociale nel quale si muove la ricerca viene posto come
modello i cui contenuti sono sì sociali ed umani ma anche
profondamente culturali. Ed è proprio vero che "le scelte
alimentari sono direttamente dipendenti dalla cultura di un
popolo".
La Calabria è una
scelta. Ma è una scelta di orizzonte e di radici.
Va consigliato, va
regalato, va letto: questo straordinario spaccato di
Mediterraneo, attraversato dalla storia della "terra" (e qui
voglio intendere dei cibi) della Calabria.
Al di là degli schemi
usuali credo che abbia una sua forza, una sua energia e una
sua consolidata scientificità fatta di esperienze sul campo
e di intuizioni che nascono dalla costante ricerca.
inizio pagina
<< torna
all'indice libri
|